Il principio di incertezza di Heisenberg? Viaggio nel tempo attraverso i wormhole

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LA FISICA DI DARK (EQUAZIONI DEI WORMHOLE)

LA FISICA DI DARK (EQUAZIONI DEI WORMHOLE)
Anonim

Il principio di indeterminazione di Heisenberg si riferisce al fatto che possiamo conoscere la posizione di una particella, e possiamo conoscere il suo slancio - ma non possiamo mai sapere o misurare entrambi contemporaneamente. Da quando il fisico tedesco Werner Heisenberg ha introdotto l'idea di questa limitazione nel 1927, è stato considerato un dato fondamentale per i ricercatori di fisica (e anche un abusato spesso come metafora). Gli scienziati hanno cercato disperatamente soluzioni alternative, ma sono venute meno fino ad ora. Si scopre che c'è una soluzione che coinvolge wormhole e viaggi nel tempo.

Uno studio condotto da fisici cinesi e pubblicato in Natura le posizioni che usano i wormhole per viaggiare indietro nel tempo permetterebbero all'uomo di sconfiggere finalmente il principio di indeterminazione e misurare contemporaneamente la posizione e la quantità di moto di una particella. Come funzionerebbe? I wormhole sono un fenomeno teorico che collega fondamentalmente due punti distinti nello spaziotempo - a pochi metri di distanza, o anni luce di distanza. Questi punti potrebbero essere in due universi diversi o in due punti separati nel tempo stesso. Ma non è un problema per un wormhole: è il tunnel che ti porta dal punto A al punto B abbreviando la distanza fisica o cronologica da percorrere.

I wormhole, se esistono, potrebbero rendere possibile per noi condurre viaggi interstellari e viaggi nel tempo. Quest'ultima funzione è particolarmente interessante. Se le due aperture di un wormhole fossero abbastanza vicine, gli osservatori potrebbero uscire prima che entrassero e si fermassero dal farlo. Questa è essenzialmente una versione più specifica del paradosso del nonno. Il risultato è una cosiddetta "curva del tempo chiusa", una serie di azioni che si svolgono in un ciclo perpetuo ma che non catalizzano altre azioni. Questo non risolve nulla, per quanto riguarda Heisenberg, agli scienziati che hanno ridimensionato il paradigma in una "curva del tempo aperto". Questo modello presume che le due estremità dei wormhole siano così distanti che i sé futuri e passati non possono interferire l'uno con l'altro.

Ed è qui che i ricercatori cinesi si sono interessati ad applicare wormhole al principio di indeterminazione. Hanno studiato il potenziale di un OTC per misurare le proprietà delle particelle in modo accurato e preciso. In sostanza, se si allinea un sistema di particelle insieme prima che entrino in un tunnel spaziale guidato da OTC, usciranno dall'altra parte quasi esattamente allineati l'uno con l'altro. Se tutte le particelle sono sincronizzate insieme in questo modo, non devi preoccuparti di effettuare misurazioni individuali per ciascuna di esse: puoi misurare solo la quantità di moto di una e la posizione di un'altra e applicare tali informazioni a tutte le particelle del sistema singolarmente.

Questo è materiale interessante di per sé, ma ci sono applicazioni reali che puoi estrarre da questo lavoro. Un sistema informatico in grado di determinare simultaneamente la quantità di moto e la posizione di una particella funzionerebbe anche meglio dei computer quantistici e sarebbe in grado di risolvere problemi ben oltre lo scopo della tecnologia odierna.

Certo, c'è quell'impaccio: dovremmo sfruttare il potere dei wormhole e dei master time travel. Questo è lontano, lontano al di là di ciò che gli umani sono anche lontanamente in grado di fare, per non parlare della comprensione. I wormhole potrebbero anche non esistere!

Quindi, Heisenberg FTW. Ma almeno gli scienziati hanno una strategia.

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