Un'incredibile nuova stampante 3D è 100 volte più veloce di quanto era possibile: video

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Anonim

Tutta la stampa 3D tende a essere ammassata insieme, ma ci sono in realtà due stili specifici con alcune distinzioni piuttosto significative. La modellazione di deposizione fusa (FDM) è un metodo più rapido, ma meno preciso, ottenuto sovrapponendo la plastica fusa in una forma. La stereolitografia (SLA) sacrifica la velocità per precisione usando un laser a raggi ultravioletti per indurire una resina liquida. Questo trade-off ha limitato il potenziale della stampa 3D: è possibile sia stampare lentamente parti e oggetti utili, sia stampare rapidamente per lo più inutili ciondoli. Ma grazie a una svolta recente del team di tag di ricercatori, lo SLA è diventato altrettanto veloce quanto il suo omologo.

Prima di questa scoperta, valeva la pena usare il metodo SLA per stampare piccoli oggetti, come utensili da cucina. Ma, per fortuna, due ricercatori dell'Università del Michigan sono riusciti ad aumentare significativamente la velocità di questa tecnica, tanto da poter potenzialmente essere utilizzata per stampare oggetti di grandi dimensioni, come i mobili, senza dover aspettare settimane o addirittura mesi.

Nel loro recente articolo, i coautori Timothy Scott e Mark Burns descrivono come sono riusciti a raggiungere una velocità massima di sprint di 2 metri all'ora, circa 100 volte più velocemente di quanto fosse possibile in precedenza. Questo è alla pari con le macchine FDM più moderne, rendendo SLA un'opzione praticabile per la produzione di massa con una minore possibilità di errori. Il loro articolo è stato pubblicato sulla rivista Progressi scientifici l'11 gennaio.

Prima di questa ricerca, le macchine SLA dovevano utilizzare fasci di luce per indurire uno strato di plastica liquido per strato. Ma il metodo di Scott and Burns utilizza semplicemente un preciso lampo di luce per solidificare un intero oggetto in un solo passaggio. I due hanno testato il loro processo creando una piccola barca modello, un piccolo segmento di una recinzione ad incastro e, ovviamente, una scultura 3D del logo UMich "M".

"È una delle prime vere stampanti 3D mai realizzate", afferma Burns in una nota.

La stampa 3D ha il potenziale per rivoluzionare la produzione di massa perché elimina la necessità di stampi a iniezione, che potrebbero far risparmiare alle aziende decine di migliaia di dollari per parte. Il produttore americano di stampi Rex Plastics li vende in media a $ 12.000 al mese. Questi componenti assicurano che ogni pezzo che esce è identico all'ultimo, ma la tecnica di Scott e Burns può ottenere ciò evitando completamente la necessità di stampi. Inoltre, SLA è fatto per oggetti strutturalmente più sani.

Ci sono anche altri vantaggi. Gli oggetti creati dalle macchine FDM hanno piccoli punti deboli tra ciascuno dei loro strati. Questo non è un grosso problema quando si realizzano piccole sculture o modelli, ma se le aziende vogliono vendere tavoli stampati in 3D o lavorare su strutture stampate, non ci può essere alcun pericolo di collasso. La tecnica di Scott and Burns salta la fase dei livelli, eliminando così questi punti deboli.

Questa stampa 3D SLA livellata è solo nella sua fase di test, ma l'Università del Michigan ha depositato tre brevetti per la tecnologia, e Scott si sta preparando a lanciare una startup. Presto potremmo vedere non solo case stampate in 3D, ma case stampate in 3D piene di arredi stampati in 3D. E sarà tutto più forte, e molto più veloce, di quanto avessimo immaginato in precedenza.

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