Stampare organi umani in 3D: Cos'è il BIOPRINTING #PeopleInEngineering Ep.7
La recente svolta nella raccolta di organi di maiale per i trapianti di cuore di mammiferi ha riacceso i riflettori sugli sforzi di molti ricercatori in tutto il mondo per aiutare a risolvere la crisi mondiale di carenza di organi. Ma ci sono altre tecnologie che stanno cercando di aiutare ad alleviare questa carenza - alcune più all'avanguardia di altre.
È qui che entra in gioco la bioprinting. La bioprinting sembra sfruttare la capacità delle stampanti 3D di creare strutture e oggetti di tutti i tipi di forme e dimensioni e trasformare questi dispositivi verso materiali organici. E per organico, intendo biologico. Stiamo parlando di tessuti e organi umani che potrebbero aiutare a sostituire la necessità di trapianti, consentendo ai pazienti che hanno bisogno semplicemente di ricevere un organo stampato in 3D per sostituire quello difettoso o contribuire ad accelerare il processo di guarigione dalle ferite.
Alla conferenza Robo Universe 2016 tenutasi martedì a New York, una startup chiamata CELLINK si è occupata del bioprinting come futuro del trapianto di organi e tessuti e della ricerca sui farmaci.
Un portavoce della compagnia ha detto ai partecipanti di immaginare un futuro in cui le carenze di organi non fossero più un problema; dove nessun animale è mai stato danneggiato nella sperimentazione di droghe e cosmetici.
CELLINK si definisce "la prima azienda bioink al mondo". L'azienda sta scommettendo la sua posizione nel bioprinting dicendo che può fornire non solo la stampante necessaria per creare diversi tipi di tessuti - "Qualsiasi cosa dalla pelle, ai tumori del cancro per studiare la droga effetti, alle parti del fegato "- ma fornisce anche il biomateriale necessario per creare una struttura dalle cellule viventi.
Soprattutto, CELLINK dice che le strutture biologiche che può stampare attraverso il suo bioink sono fatte di cellule sopravvivere. Nel mondo della biologia sintetica, è un'impresa estremamente difficile da realizzare al di fuori di un ospite vivente. Le ramificazioni sarebbero straordinariamente enormi.
Tuttavia, CELLINK non ha esattamente una prova di concetto. La società ha condotto studi per dimostrare la fattibilità e l'efficacia del suo bioink, ma è ancora una vendita dura, come dimostra la presentazione di CELLINK alla conferenza. La società era in lizza per un premio di $ 15.000 al primo posto nel concorso Startdown Showdown di Frontiertech, e perso a Dog Parker, che era in grado di fare un caso migliore su un modello di business funzionante.
Tuttavia, sarebbe sbagliato cancellare CELLINK e il campo di bioprinting troppo lontano. Poiché i ricercatori, sia accademici che privati, cercano nuovi progressi nelle applicazioni biomediche e nella ricerca, il bioprinting rappresenta una possibilità per diventare davvero uno strumento prezioso. Il bioink di CELLINK può essere visto dalle generazioni future come precursore di ciò in cui alla fine la medicina si evolverà.
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