Il direttore della CIA afferma che il cyber terrorismo è ciò che lo tiene "sveglio tutta la notte"

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Anonim

In una rara intervista, il direttore della CIA John Brennan ha parlato con 60 minuti 'Scott Pelley sulla minaccia cibernetica ISIS (ISIL) pone agli Stati Uniti Sebbene i due discussi di waterboarding, piani pre-11/11 per lanciare un attacco segreto su Al Qaeda in Afghanistan e le munizioni chimiche dell'ISIS, Brennan ha ammesso che Internet è il focus delle sue più grandi paure.

Non è convinto che l'ISIL avrà un attacco di successo in America, ma si aspetta che il gruppo terroristico "provi" a metterne uno o evocare qualcuno che agisca. Se ISIS attacca, Brennan afferma che gli Stati Uniti saranno più "energici" e fino ad allora saranno "chirurgici", in modo da non creare più problemi.

La voce fuori campo di Scott Pelley nota che "Parigi era un fallimento dell'intelligence".

"C'è molto che ISIL probabilmente ha in corso che ovviamente non abbiamo una visione completa", spiega Brennan. "Le persone coinvolte sono state in grado di sfruttare i nuovi mezzi di comunicazione disponibili che sono bloccati dalle forze dell'ordine".

"Stai parlando di comunicazioni Internet crittografate?" Chiede Pelley.

Brennan dice di sì, sottolineando: "Abbiamo bisogno delle capacità tecniche … di prendere provvedimenti per fermarli".

Una guerra informatica è la sua più grande preoccupazione. La CIA ha istituito una direzione per affrontare questa minaccia. "Se vogliono abbattere la nostra infrastruttura, se vogliono creare scompiglio nei sistemi di trasporto, se vogliono fare grandi danni alle nostre reti finanziarie, ci sono delle misure di sicurezza che mettiamo in atto", afferma Brennan. Capacità e cattivi propositi sono cose diverse però - dice che quelli che ne hanno uno non ne hanno l'altro.

"Ma quel cyber ambiente è uno di quelli che mi tiene sveglio di notte" ammette il regista.

Le sue e-mail personali sono state violate di recente, il che dimostra quanto siano vulnerabili i singoli account. Sottolinea che quando vai sui social media ti rendi vulnerabile allo "sfruttamento". "La privacy è morta?" Chiede Pelley, facendo emergere il lavoro degli hacktivisti. "No, non dovrebbe mai essere", risponde Brennan.

Pelley chiede anche chi ha l'autorità per i colpi di droni OK. Brennan dice che non risponderà a questa domanda.

"Questa è davvero la cosa che mi tiene sveglio la notte", dice il direttore della CIA della possibilità di un attacco informatico che prende di mira l'infrastruttura degli Stati Uniti

- 60 minuti (@ 60 minuti) 15 febbraio 2016
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