Wayward ESA Satellites riproposto per dimostrare la teoria di Einstein

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Abbiamo visto il tempo accelerare e rallentare sulla Terra (come previsto da Einstein)

Abbiamo visto il tempo accelerare e rallentare sulla Terra (come previsto da Einstein)
Anonim

L'Agenzia spaziale europea ha annunciato lunedì che avrebbe utilizzato due satelliti lanciati in modo improprio per dimostrare una teoria nientemeno che Albert Einstein.

Fu Einstein che, con la sua teoria della relatività, predisse che un orologio sarebbe corso più lentamente più vicino a un oggetto pesante. Come ipotizza la teoria (il "Principio di Equivalenza"), la gravità può piegare il tessuto dello spazio-tempo e - come si è scoperto - l'ESA ha due orbiter in funzione che, pur essendo allineati in modo errato, sono perfettamente a posto per aiutare a verificare Il concetto di Einstein.

Destinato all'uso come parte di un sistema di navigazione globale chiamato Galileo, la coppia di satelliti doveva avere orbite circolari dopo il lancio da un razzo russo Soyuz. Tuttavia, la Soyuz ha accidentalmente messo i dispositivi ESA in orbite ellittiche, rendendo la coppia inutilizzabile per gli scopi originali.

Ma a parte le traiettorie errate, i satelliti Galileo sono funzionanti, e tra i tecnici di bordo della coppia ci sono gli orologi atomici. L'ESA ha capito che a causa delle orbite insolite, le due imbarcazioni Galileo saranno a volte più vicine alla Terra nel passare, altre ancora più lontane - esponendo entrambe a una mutevole interazione gravitazionale con la Terra - e se la teoria di Einstein è vera, uno studio degli orologi Galileo dovrebbe dimostrare un rallentamento durante i punti più vicini dei loro vettori.

Il Centro tedesco di tecnologia spaziale applicata e Microgravità e il Dipartimento dei sistemi di riferimento spazio-temporale dell'Osservatorio di Parigi avranno l'onore di gestire il monitoraggio.

Un simile esperimento fu brevemente condotto prima: nel 1976, la NASA lanciò una sonda che conteneva un orologio con una controparte sulla Terra ("Gravity Probe A"). L'imbarcazione ha volato per 115 minuti e sono state registrate lievi variazioni nell'orologio lanciato. L'ESA prevede di tenere traccia dei suoi satelliti Galileo per un anno intero, fornendo probabilmente un test molto più accurato della visione di Einstein.

Prevede anche un esperimento del 2017 per testare il Principio di Equivalenza piazzando infine un orologio atomico a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

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