Perché scegliere il Belgio? Per i terroristi, la risposta è complicata e nucleare

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Anonim

Bruxelles è stata bloccata martedì mattina dopo che tre bombe hanno squarciato l'aeroporto e la metropolitana, uccidendo almeno 34 persone e ferendone più di 60. Ma le autorità non hanno concentrato tutti i loro sforzi per reagire alla tragedia della città. Le autorità hanno evacuato i dipendenti della centrale nucleare di Tihange, situata a 40 miglia al largo della frontiera tedesca, in seguito alle prime notizie dell'attentato. Non è stato immediatamente chiaro se l'evacuazione è stata ordinata in risposta a una minaccia diretta, ma l'invecchiamento dell'infrastruttura nucleare del Belgio ha a lungo preoccupato gli esperti di sicurezza di tutto il mondo.

Il Belgio attualmente gestisce sette reattori nucleari, tuttavia, a causa della loro età, uno o due di solito sono in calo per manutenzione. La riattivazione del reattore di Doel 3 a gennaio ha segnato per la prima volta in quasi due anni che tutti e sette i reattori stavano operando contemporaneamente. Sia Tihange, costruito nel 1975, che Dole, costruito nel 1969, hanno sfiorato la fine della loro durata operativa originaria, e le autorità belghe hanno spinto il loro pensionamento fino al 2025. Il ministro dell'ambiente tedesco ha anche organizzato un intervento per quanto riguarda le piante ' decrepito stato a gennaio, offrendo assistenza tecnica per portare la situazione sotto controllo.

Il Belgio ha risposto alle minacce poste dalla recente ondata di attacchi terroristici con misure severe. La città è stata chiusa per quattro giorni lo scorso novembre mentre le autorità hanno condotto incursioni contro sospetti estremisti. La scorsa settimana le autorità di Bruxelles hanno finalmente arrestato la presunta mente degli attacchi di Parigi.

La forte presenza di sicurezza sembrerebbe chiaramente giustificata sulla scia degli attacchi di martedì, soprattutto perché le vecchie centrali nucleari del Belgio rappresentano una minaccia per tutta l'Europa. Infatti, in parte a causa di timori per la sicurezza, la Germania si è impegnata a smantellare la sua ultima centrale nucleare entro il 2022. I loro investimenti in altri tipi di energia pulita hanno reso il rischio di mantenere l'energia nucleare gratuita.

ROTTURA: Tutti i dipendenti della centrale nucleare di #Tihange # Belgio sono stati evacuati dalla polizia locale di Huy conferma, motivo sconosciuto.

- News_Executive (@News_Executive), 22 marzo 2016

Il Belgio rimane fortemente dipendente dall'energia nucleare per raggiungere i suoi obiettivi di energia pulita nell'ambito dei protocolli di Kyoto e di Parigi, e il sostegno ai programmi rimane elevato. Alcune aree in Belgio ottengono addirittura il 50% della loro energia dall'energia nucleare. Nonostante l'attuale età dei reattori nucleari belgi, il paese non prevede piani per nuovi impianti una volta scaduti gli attuali impianti.

Ecco una mappa che mostra i principali siti di #Brussels intorno alla stazione della metropolitana dove è esplosa una delle bombe pic.twitter.com/W8aOWj0QMg

- Financial Times (@FT), 22 marzo 2016

Anche con un forte sostegno al nucleare, il Belgio ha faticato ad adottare una politica per guidare il suo sviluppo futuro. Le turbolenze politiche e il disastro nucleare di Fukushima in Giappone hanno ritardato gli sforzi per raggiungere un consenso sul futuro dell'energia nucleare. I recenti attacchi non possono indebolire la risoluzione belga, ma servono come un duro promemoria sul fatto che persino alcune delle repressioni più dure in Europa non sono garantite per catturare i terroristi prima di attaccare.

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