Premio Nobel per la Chimica alle ricercatrici del "taglia-incolla il DNA"
Il dibattito sugli inizi della vita ha sempre e sempre una componente teologica o almeno spirituale. Ma il dibattito sulle sue origini fisiche ha molto più a che fare con le prove. E sembra che le prove stiano montando che non siamo da queste parti. La vita - o gli ingredienti per la vita - ha raggiunto questo pianeta facendo un giro su un asteroide o una cometa? Una nuova ricerca indica che è estremamente plausibile.
"Panspermia" è il nome tecnico per la teoria secondo la quale la vita esiste in tutto l'universo e viene distribuita ad altri mondi - quasi certamente come microbi primitivi - attraverso asteroidi, comete e planetoidi. Una teoria correlata, "Pseudo-Panspermia", suggerisce che la vita stessa non è ciò che viene spostato avanti e indietro in tutto l'universo. Invece, queste rocce probabilmente portano molecole organiche, i mattoni per la vita, e seminano su altri pianeti e lune con gli ingredienti per la vita stessa. Quell'idea è probabilmente la più scientificamente fattibile.
Un gruppo di scienziati dell'Institut de Chime de Nice (CNRS) di Parigi ha appena pubblicato uno studio che ha fatto molta strada nella prospettiva della pseudo-panspermia. Nel nuovo numero di Scienza, i ricercatori suggeriscono che il ribosio, uno zucchero chiave trovato nel materiale genetico di tutti gli organismi, potrebbe essere formato sui ghiacci all'interno delle comete. Il ribosio è una parte fondamentale degli acidi nucleici come il DNA e l'RNA. La formazione di un tale composto su una cometa indicherebbe che gli ingredienti fondamentali per la vita non sono semplicemente in grado di viaggiare attraverso lo spazio interstellare in mondi diversi, ma possono anche formarsi nello spazio. Abbiamo già trovato aminoacidi sulle comete, polvere cosmica cucita con materia organica complessa e zuccheri basici in altri sistemi stellari. La scoperta di Ribosio equivarrebbe a una maggiore raccolta di prove.
Per essere chiari, i ricercatori non hanno effettivamente trovato ribosio su una cometa. Invece, hanno usato dati raccolti da altri scienziati per simulare artificialmente l'evoluzione del ghiaccio della cometa interstellare in condizioni astrofisiche in un laboratorio, e sono stati in grado di derivare ribosio come risultato.
La cometa artificiale, prodotta presso l'Institut d'Astrophysique Spatiale, è stata realizzata miscelando acqua, metanolo e ammoniaca in una camera ad alto vuoto a meno 200 gradi Celsius. I ricercatori hanno aggiunto i granelli di polvere con il ghiaccio che fungono da materia prima delle comete e hanno irradiato il tutto con la luce ultravioletta. Quando il campione è stato riscaldato a temperatura ambiente - com'era una cometa mentre si avvicinava al sole - si è scoperto che aveva sviluppato zuccheri semplici.
Dobbiamo ancora aspettare per confermare se il ribosio possa effettivamente essere formato su una vera cometa, ma le implicazioni di questa nuova scoperta sono comunque enorme. Più apprendiamo su quali tipi di composti stiano sottostando agli asteroidi e alle comete, più si ottengono le teorie sul tipo di panspermia. Forse la vita è davvero arrivata sulla Terra su una cometa. E forse noi potrebbe inviare vita ad altri mondi attaccando alcuni composti organici sulla nostra stessa cometa artificiale e sparandoli nelle profondità dell'universo.
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