Allerta ONU sul cambiamento climatico - Ogni cosa è illuminata 29/06/2019
Sommario:
- Nuove emergenti malattie trasmesse da vettori negli Stati Uniti
- Vettori per il cambiamento climatico e la malattia
- Una parola di cautela
La vita in una casa unifamiliare nell'America suburbana, una con un cortile silenzioso e spazioso, circondata da habitat naturali, una rigogliosa vegetazione verde, dove begli uccelli, scoiattoli e altri piccoli mammiferi vanno e vengono, è il sogno americano. Ora, tuttavia, questo sogno, un tempo adorato, viene minacciato dall'invasione di zecche e specie di zanzare che trasportano agenti patogeni emergenti.
I funzionari della sanità pubblica utilizzano le malattie trasmesse da vettori emergenti (VBD) in questo contesto per riferirsi a malattie o agenti patogeni trasmessi da zanzare e zecche che sono entrate recentemente nella popolazione umana per la prima volta. In alcuni casi, queste malattie sono state storicamente presenti negli esseri umani ma sono aumentate in frequenza, area geografica o entrambe.
L'esposizione a zecche e zanzare rappresenta il principale fattore di rischio per le malattie emergenti trasmesse da vettori e l'introduzione di questi vettori in nuove aree geografiche ha contribuito in modo determinante alla comparsa di queste malattie. Le prove di montaggio ora suggeriscono che il cambiamento climatico sta facilitando l'espansione geografica dei vettori di zanzare e zecche di importanza per la salute pubblica.
Nuove emergenti malattie trasmesse da vettori negli Stati Uniti
Per più di mezzo secolo, negli Stati Uniti continentali non sono stati registrati focolai di febbre dengue. Tuttavia, l'infezione locale è stata registrata negli ultimi dieci anni in Texas e in Florida, una situazione che ha portato a un rinnovato interesse per la minaccia rappresentata dal vettore di zanzara Aedes aegypti.
Studi approfonditi sui dati climatici di oltre quarant'anni rivelano che improvvisi cambiamenti di temperatura sono stati immediatamente seguiti da un corrispondente aumento di encefalite trasmessa da zecche nell'Europa centrale e orientale. L'Oscillazione Meridionale El Niño, che si verifica in modo irregolare e che deriva da variazioni della temperatura dell'aria nell'Oceano Pacifico che a sua volta causano cambiamenti di temperatura e precipitazioni, è diventata un esperimento naturale per determinare l'effetto del clima sulle malattie infettive. Precedenti studi di ENSO rivelano che temperature più calde e cambiamenti estremi delle precipitazioni sono associati ad un più alto rischio di malattie trasmesse dalle zecche negli Stati Uniti occidentali.
Questo risultato è particolarmente importante, poiché gli scenari di cambiamento climatico prevedono eventi simili a ENSO per diventare più frequenti. Ciò è anche esemplificato dalla recente diffusione globale del virus Zika, in cui condizioni climatiche estreme durante un mese in diverse parti del Sud America nel 2015 sono state seguite dalla diffusione del virus Zika in quel luogo il mese successivo.
Vettori per il cambiamento climatico e la malattia
In teoria, mentre il clima cambia, i vettori di zanzare e zecche si adattano a nuovi ambienti, che portano a cambiamenti nella distribuzione spaziale, stagionalità e tassi di incidenza di zanzare e zecche portatrici di malattie mentre si spostano in regioni diverse.
I cambiamenti climatici possono modellare i tassi di malattia emergenti attraverso vari processi tra cui un effetto diretto sui vettori di zanzare e zecche e gli effetti indiretti sulla vulnerabilità umana ai VBD emergenti. Ad esempio, le temperature più calde portano a stagioni riproduttive più lunghe e tassi di schiusa più elevati, soprattutto per le popolazioni di zanzare. Questo farà sì che questi vettori cerchino più territorio, che è anche più facilmente disponibile dalle temperature più calde.
Gli ambienti caratteristici della maggior parte delle proprietà residenziali suburbane sono un allettante habitat per questi vettori, il che potrebbe spiegare perché sempre più zecche e infezioni umane con VBD emergenti sono sempre più segnalate dalle aree residenziali.
Gli effetti indiretti delle temperature più calde includono indebolimento del sistema immunitario umano dopo la siccità o le inondazioni e interruzioni del sistema sanitario a seguito di disastri quali uragani e inondazioni. Molti scienziati considerano questo meccanismo indiretto, in cui condizioni climatiche eccezionali influenzano il comportamento delle persone e aumentano l'esposizione ai vettori, per spiegare molto di come il cambiamento climatico influisce sulla diffusione dei VBD emergenti.
Una parola di cautela
Sebbene le prove per le associazioni tra cambiamento climatico e aumento dei VBD siano forti, dobbiamo tenere presente che le associazioni non indicano sempre un nesso causale. Al fine di attribuire inequivocabilmente la modifica della distribuzione dei vettori di zanzare e zecche dei VBD emergenti ai cambiamenti climatici, i principi scientifici di causalità devono essere stabiliti in condizioni sperimentali randomizzate.
Affinché gli scienziati possano affermare definitivamente che il cambiamento climatico sta aumentando direttamente la popolazione di zanzare e zecche portatrici di malattie, dovrebbero prima dimostrare che i cambiamenti nella distribuzione di questi vettori non sono dovuti ad altri fattori.
Perché dovremmo preoccuparci dell'associazione tra cambiamento climatico e diffusione di VBD emergenti? Per uno, i bug comuni possono trasmettere più agenti patogeni. Ad esempio, la zanzara Aedes aegypti da solo può diffondere virus Zika, virus dengue, virus chikungunya e virus della febbre gialla, mentre il segno di spunta Ixodes scapularis da solo può trasmettere gli agenti causali della malattia di Lyme, l'anaplasmosi e la babesiosi, tra gli altri.
In secondo luogo, molte di queste malattie comportano maggiori costi per l'assistenza sanitaria, disabilità e persino la morte per le persone affette.
Finora le prove attuali suggeriscono che mentre il cambiamento climatico è un fattore importante nella variazione geografica e stagionale delle malattie trasmesse dalle zanzare e dalle zecche, altri fattori, inclusi i modelli di uso del suolo, fattori socioeconomici e culturali, controllo dei parassiti, accesso all'assistenza sanitaria, anche la risposta umana al rischio di malattia gioca un ruolo.
Sono necessari studi più rigorosi a lungo termine per dimostrare in modo inequivocabile l'impatto dei cambiamenti climatici sui VBD emergenti di importanza per la sanità pubblica. Se il cambiamento climatico aumenta la trasmissione di queste malattie, dobbiamo prendere tutte le misure necessarie per capire come ciò avvenga al fine di prevenirlo. Altrimenti, il sogno americano di proprietà di una casa in periferia è minacciato e il cambiamento climatico potrebbe presto essere aggiunto alla lunga lista di ingiustizie e sfide che hanno minato questo sogno americano.
Questo articolo è stato originariamente pubblicato su The Conversation di Oghenekaro Omodior e Daniel Becker. Leggi l'articolo originale qui.
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