Carnegie Mellon può trasformare la tua bella pelle in un ampio trackpad Smartwatch

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A Day In My Life at Carnegie Mellon University

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Anonim

Gli smartwatch sono strumenti ingegnosi, ma non c'è molto da fare con questo piccolo spazio. I ricercatori del Future Interfaces Group (FIG), un'organizzazione all'interno del Human-Computer Interaction Institute della Carnegie Mellon University, sostengono di aver trovato una soluzione che trasforma l'intero braccio di un utente in un trackpad per uno smartwatch.

Gli smartwatch, sin dal loro inizio, hanno sofferto di due problemi opposti e opposti: lo schermo è troppo piccolo e l'orologio è troppo grande. FIG ha una soluzione per il primo, ma il prototipo rende l'orologio più grande che mai.

Utilizzando quattro sensori, due nella banda e due posti verticalmente lungo il quadrante, l'orologio prototipo della FIG è in grado di tracciare il movimento dell'asse xey di un dito lungo lo spazio del braccio di un utente a sinistra ea destra dell'orologio. Questi sensori, tuttavia, devono coordinarsi con un anello indossato sulla mano opposta, ma se ciò non ti infastidisce, ci sono alcuni gesti straordinari che migliorano l'esperienza dello smartwatch e togli quelle dita unte dallo schermo.

Esistono funzionalità di scorrimento di base che consentono agli utenti di passare da un'applicazione all'altra. Basta scorrere verso l'alto e verso il basso sul polso per scorrere un elenco di app e scorrere verso la mano per selezionarlo.

Le app sul quadrante dell'orologio possono anche funzionare in tandem con il trackpad. FIG chiama questo "scorciatoie spaziali", che consente agli utenti di trascinare e rilasciare icone dall'orologio sul loro braccio e semplicemente toccare la stessa area sulla loro pelle per lanciare rapidamente le app.

L'orologio prototipo è anche in grado di giocare: nel video, si vede il dimostrante che ritira la fionda Angry Birds sulla sua superficie.

La FIG si vanta che i sensori possono anche tracciare un dito che si libra sopra la pelle, abilitando i tasti numerici per comporre un telefono o inserire testo su una tastiera.

In sostanza, qualsiasi gesto sullo schermo può essere invece gesti sulla pelle.

Carnegie Mellon ha mostrato uno smartwatch lo scorso anno in grado di rilevare il tipo di oggetti che stava toccando, un progetto di ricerca congiunto con Disney. Come con quel prototipo, non c'è alcuna indicazione che la tecnologia SkinTrack arriverà presto ad uno smartwatch del consumatore, anche se i suoi creatori di studenti lo presenteranno il 10 maggio all'interazione uomo-computer di quest'anno a San Jose.

Guarda qui sotto il video esplicativo completo di SkinTrack.

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